Ad Alagna il “Rosa” domina.

Ciao ragazzi! Non potevamo non approfittare di questa bellissima giornata in montagna per raccontarvi la nostra degustazione “in diretta”.

Bellissimo paeseggio dal centro di Alagna
Bellissimo paeseggio dal centro di Alagna

Siamo ad Alagna in Valsesia, il Monte Rosa fa da cornice a questo stupendo paese Walser. Non abbiamo resistito al richiamo di un buon bicchiere di vino e siamo entrati in una carinissima vineria del paese che si chiama “An Bacher Wi”, abbiamo ordinato il “Rosa” 2013 dell’azienda Nervi, un nebbiolo rosato di Gattinara.

Nebbiolo "Rosa 2013" Az. Nervi
Nebbiolo “Rosa 2013” Az. Nervi

Il colore ci incanta immediatamente, è un rosa tenue con riflessi aranciati, il colore è vibrante, davvero bellissimo. Appena mettiamo il naso nel bicchiere sentiamo il profumo della mela rossa che ci inebria, poi sentiamo l’anguria e una leggera nota di ciliegia, è un naso molto fruttato, con note floreali e speziate, è davvero piacevole, come il gusto, che è corrispondente al naso, ricorda la frutta non ancora matura, infatti la freschezza al palato lo rende un vino molto beverino, il finale di bocca è speziato e agrumato di pompelmo rosa, e non manca un leggero tannino.

Colore vibrante
Colore vibrante

Ottimo l’abbinamento con un crostino con una fetta di coppa ossolana. Un bicchiere tira l’altro!

Ci siamo fatti prendere la mano, guardando il menu dei vini alla mescita abbiamo letto un nome importante: Antoniolo col suo nebbiolo Coste della Sesia “Juvenia” 2012, ne abbiamo ordinato un bicchiere, continuando a percorrere la strada del nebbiolo e già che ci siamo vi raccontiamo anche questo vino!

Nebbiolo Coste della Sesia "Juvenia" 2012 Antoniolo
Nebbiolo Coste della Sesia “Juvenia” 2012 Antoniolo

Il colore rubino vivace è carico con qualche riflesso granato.
Il naso è intenso e floreale con note di violetta e geranio che si altrnano per regalare un profumo molto elegante, poi arriva il fruttato con la ciliegia, per passare poi a note speziate di chiodi di garofano e pepe nero. È un naso molto intenso.
La bocca è corrispondente al naso soprattutto per il chiodo di garofano, risulta molto fresco con un tannino setoso, è molto equilibrato e persistente.
Il colore carico.
Il colore carico.

Speriamo di avervi incuriosito con queste degustazioni, e vi invitiamo a visitare questo paese di montagna stupendo ad ogni stagione. A presto!

Pubblicato da frescoesapido

Sommelier Ais dal 2011, in tandem con Danila Atzeni, fotografa professionista e sua compagna, autrice, tra l’altro, degli scatti dei suoi articoli, è un grande appassionato per la materia tanto cara a Dio Bacco ed ama la purezza delle materie prime in cucina: proprio l’attività tra i fornelli l’ha fatto avvicinare al mondo del vino attorno al 2000. Dopo svariati master di approfondimento sui più importanti territori vitivinicoli al mondo, nel 2021 ha ricevuto il 33° Premio Giornalistico del Roero. Scorre il nebbiolo nelle sue vene, vitigno che ha approfondito in maniera maniacale, ma ciò che ama di più in assoluto è scardinare i luoghi comuni che gravitano attorno al mondo del vino. Collabora, altresì, anche con altre note riviste di settore quali Lavinium, L'Acquabuona e Travel Wine Magazine.