Fresco e Sapido è tornato dopo un lungo periodo con un breve articolo dedicato ad un vino che mi ha davvero colpito, si tratta del Vallée d’Aoste DOC Müller-Thurgau 2016 della Cave des Onze Communes
IL VINO
Storica cooperativa valdostana con sede ad Aymaville provincia di Aosta. Vinificazione condotta esclusivamente in acciaio. 12,5 % vol.
Proviene da un assemblaggio di uve situate nei comuni di Aymaville, Introd, Villeneuve, Jovencan, Gressan e Charvensod, l’altitudine varia da 600 a 900 metri sul livello del mare.
Il vino, complice a mio avviso un’annata regolare e senza eccessi in ogni senso, dimostra subito la sua classe sin dal colore che è vivace e luminoso, è un giallo paglierino che mantiene tonalità algida e nordica.
Il naso è un tripudio di frutta, con la giusta ossigenazione si percepiscono oltre alle note fruttate dolci iniziali, principalmente melone bianco e albicocca, note più sottili di erbe aromatiche quali salvia e maggiorana, chiude su note speziate di pepe bianco che impreziosiscono il bouquet.
Il palato si rivela equilibrato, è sempre la sensazione fruttata ad avere la meglio. Nei vini che fino ad ora ho assaggiato dell’annata 2016 la freschezza prevale, in linea con una sapidità mai eccessiva, e questo Müller-Thurgau non fa eccezione. Risulta morbido e coerente, si avverte una piacevole sensazione agrumata che amplifica la persistenza, chiude lievemente ammandorlato.
L’ABBINAMENTO
Ottimo compagno della tavola per via di una buona morbidezza, di un medio corpo ed un’acidità in grado di detergere la bocca. Interessante l’ abbinamento con pietanze a base di antipasti di mare, primi piatti con verdure e formaggio o secondi a base di pollame o pesce.
L’ho abbinato in maniera piuttosto originale ad un piatto di insalata russa, nella versione vegetariana senza carne, l’abbinamento è risultato molto equilibrato.
Un altro aspetto interessante di questo vino è che in cantina non supera le 6 euro, un vino del quotidiano, da aprire con spensieratezza, così come spensierata è la sua trama.
Buongiorno Andrea sai che reputo l’anna 2016 ed in particolare la 2014 per questo tipo di vini in modo particolare grande! Complimenti come al solito e continua con queste scoperte enoiche che attirano la mi attenzio. A presto
Grazie Gabriele, mi fa piacere ti sia piaciuto l’articolo, assaggialo il vino perché merita davvero, continuerò con articoli accattivanti da bere tutti in un fiato. 😉 a presto .